lunedì 30 giugno 2014

Dire, pensare, sentire...

Devo scrivere.
Devo scrivermi.
Senza veli.
E allora la verità è che ho paura.
Perché poi ti dicono che "hai parlato troppo presto"...
... però se una cosa la si dice è perché la si sente, e anche se non la si dice la si pensa, e questo basta.
Io penso che un mese fa ho conosciuto una persona speciale,
una persona diversa, dalle altre che ho conosciuto fino ad ora e anche da me.
Tranne che in una cosa: entrambi amiamo la verità e ci piace essere sinceri.
Io penso che, ora come ora, sarei pazza se mi tirassi indietro.
Penso che Giuseppe valga la pena, valga 112 chilometri, valga la paura.
Penso che l'amore arrivi quando meno te lo aspetti e a volte invece quando lo aspetti.
Penso.
Penso a Giuseppe.
Lo penso perché lo sento.
E non mi accontento di pensarlo, ma lo dico.

lunedì 16 giugno 2014

OGGI

Oggi ho indossato la mia collana "La felicità è una scelta".
Ne avevo bisogno.
Dovevo ricordare quanto potere ho su me stessa,
che la vita non si subisce, ma si vive.
Avevo bisogno di una scusa, una qualunque, per sentirmi un po' più forte.
Oggi ho sperato che Nicole mi si sedesse in braccio e quando puntualmente lo ha fatto l'ho accolta a braccia aperte, benché di solito non lasci alle bambine troppe occasioni per farlo: ne avevo bisogno io.
Avevo bisogno di qualcuno da abbracciare. E, lo ammetto, per me Nicole ha qualcosa di speciale e in quel momento era la persona perfetta al momento giusto.
Oggi ho bisogno.
E sono sicura che ci saranno molti altri giorni così nella mia vita.
Ma sono contenta perché vedere i bambini a scuola costruire la dama con i materiali di scarto e poi giocarci come se fosse il più bel gioco del mondo in quel momento, mi fa capire che basta davvero poco per trovare un po' di felicità ogni giorno, anche quando i pensieri sono tanti e confusi e la mattina non ci si vorrebbe alzare dal letto.

lunedì 9 giugno 2014

A Stradella


Scriverò della campagna,
delle viti, della coppa e della città delle fisarmoniche.
Scriverò di strade mal cementate,
di piazze non presenti nel navigatore,
di case bianche e di giornate afose.
Scriverò delle ciliegie e dei giardini ben curati,
di colline verdeggianti e di montagne che mancano.
Scriverò di tempo che passa troppo veloce,
di frullati alla pesca e di baci.
Scriverò di te.